Gemellaggio Valmorea Rognac
Il progetto nasce nell’anno scolastico 2016/2017 con un messaggio che ho inviato sulla piattaforma europea dei partenariati eTwinning.
Anne-Sophie Artaud, docente di Italiano LV2 a Rognac ( una cittadina di 10 mila abitanti a 30 chilometri da Marsiglia) nel Collège du Commandant Cousteau, cerca da anni una scuola italiana con cui lavorare e risponde al mio annuncio. I primi contatti ci hanno viste entusiaste ed abbiamo programmato una serie di attività con due classi del secondo anno delle rispettive scuole.
Il nostro “ Bla…Bla… Bla comunicando con i vicini”, è proseguito l’anno successivo e si è arricchito di nuove idee e proposte degli stessi alunni.
La svolta c’è stata quando un’alunna ha espresso il desiderio di incontrare la propria corrispondente fuori dalla piattaforma. Una richiesta che ci è apparsa legittima e realizzabile con l’aiuto dei genitori.
Chiesto il loro parere con un sondaggio informale, le attività preparatorie sono iniziate nel giugno del 2018 con il coinvolgimento delle rispettive rappresentanze municipali. Non si è parlato
concretamente di Gemellaggio tra comuni, tuttavia i Sindaci di Valmorea e Rognac hanno pianificato delle attività per i rispettivi ospiti:
-a Rognac
visita del territorio comunale guidata dal gruppo Nostra Mar seguito dal ricevimento ufficiale in municipio da parte della Giunta e del Sindaco dei ragazzi, insieme al vicesindaco, allietato dallo
scambio di doni ufficialmente consegnati ed immortalati dal fotografo comunale, serata danzante conclusiva nei locali della sala polifunzionale di Rognac animata dal DJ incaricato del comune.
-a Valmorea
ricevimento in municipio alla presenza dei sindaci di Valmorea e Binago, Caccia ai tesori di Valmorea con la presenza della cooperativa Proteus.
La serata conclusiva di tutto il gemellaggio è stata organizzata con la collaborazione dei genitori e l’animazione del signor Ghielmetti ( papà ospitante).
Anche quest’anno Il progetto prevede uno scambio di 25 alunni da famiglia a famiglia.
Obiettivi didattici del progetto sono:
-Esporre gli alunni alla comunicazione in lingua originale per potenziare le abilità di comprensione e produzione orale in lingua francese e italiana.
-Sviluppare la socializzazione e l’apertura verso abitudini e modi di vivere diverse dalle proprie.
-Conoscere e valorizzazione il territorio delle due realtà, lontane tra loro ma accomunate da un passato remoto legato dall’allevamento e la commercializzazione del baco da seta ( questo aspetto
sarà probabilmente approfondito nei prossimi anni)
- Potenziare l’uso delle nuove tecnologie con lezioni laboratoriali sulla piattaforma eTwinning.
Gli alunni lavorano sul Twinspace “Valmorea-Rognac amitiées du virtuel au réel” alla trattazione di argomenti comuni iniziando dalla presentazione di sé e delle loro famiglie e continuando con la
redazione di brevi articoli sulle attività curricolari ed extracurricolari delle due scuole. Si affrontano argomenti legati alla cultura italiana e francese come le canzoni e le poesie e si inviano registrazioni
vocali.
Lo scambio consiste in due momenti:
1. Gli alunni italiani si recheranno presso le famiglie dei corrispondenti francesi dal 30 marzo al 4 aprile 2020. Due giornate si trascorreranno a scuola e due per visitare la città di Marsiglia e Les Saintes-Maries de la Mer.
2. L’accoglienza presso le famiglie italiane degli alunni francesi è prevista dall’11 al 16 maggio 2020. I ragazzi francesi parteciperanno alle lezioni in classe per due giornate e per le altre due si recheranno a Como e sul Lago Maggiore insieme ai corrispondenti italiani.
La serata finale sarà organizzata presso l’oratorio di Cagno.
All’arrivo nel paese di accoglienza, gli alunni ricevono un Cahier de Voyage/ Diario di viaggio che devono compilare quotidianamente con informazioni, disegni, immagini, foto chiedendo anche l’aiuto al corrispondente e alle famiglie.
I ragazzi che partecipano al progetto provengono dalle classi terze e seconde italiane e delle classi quarte e quinte francesi. I criteri selettivi hanno tenuto conto delle valutazioni finali ottenute nello scorso anno scolastico e di un comprovato comportamento corretto e responsabile.
Le Commissioni per il Gemellaggio dei docenti italiani e francesi hanno lavorato e continuano a farlo con il sostegno e supporto del Comitato dei genitori e della figura di un rappresentante che l’anno
scorso ha preso parte anche alla seduta per l’attribuzione della Borsa di Studio per il Gemellaggio, assegnata a due alunni ( un maschio e una femmina di classe terza) che hanno ottenuto la migliore valutazione alla fine del primo quadrimestre.
In questo momento fervono i preparativi a Rognac e gli alunni italiani e francesi sono impazienti di incontrarsi.
Giuseppina Lo Monaco